MusicaInfo
Visita i nostri partner
Musicainfo.radio Player - clicca qui
Pagina principale | Cerca | Prodotti disponibili | Il mio profilo | La Mia Radio | Blog | Registrarsi | Collegarsi Deutsch|English|Español|Français|Nederlands
 Bancadati Note
Spartiti
Cd musicali
Libri sulla musica
Accessori
Sottocategorie
Compositori/collaboratori
Autori musicali
Partner nella distribuzione
Abbreviazioni
Blog
Radio
Quick search:
 Info Note
Chi siamo noi?
Concerti/band (at, ch, de)
Contatti
Visita i nostri partner
Musicainfo.radio - clicca qui
Spartiti/ colonne sonoreSpartiti/ colonne sonore
Man in the Ice - clicca per un'immagine più grande
clicca per un'immagine più grande
Man in the Ice - Esempio di spartiti
Esempio di spartiti
Titolo Man in the Ice
N. di articolo 4010118
Categoria Concert/wind/brass band
Sottocategoria Musica per concerti
Instrumentation Ha (orchestra di strumenti a faito)
Format/Umfang PrtStm (partitura e parti)
Paese di pubblicazione Svizzera (ch)
Casa editrice * Mitropa
N. di articolo della casa editrice * 1124-04-010 M
Delivery publisher * Music Shop Europe
Titolo della serie Concert Work Series
EAN (GTIN) * 9790035027561
ISMN * 979-0-03502756-1
ISMN-10 * M-03502756-1
Anno di pubblicazione 2004
Price Bitte einloggen um den Preis anzuzeigen.clicca qui
Compositore Schwarz, Otto M.
Livello di difficoltà 4
Evaluation level of countries A4 (Einstufung Österreich Stufe D); D4 (Einstufung Deutschland Oberstufe); EJ (Österreichische Jugend-Literaturdatenbank)
Duration 11:20
Ulteriori informazioni / contenuti Il 19 settembre 1991, un cadavere mummificato di un uomo fu ritrovato nel ghiacciaio del Similaun nelle Alpi dell'Ötztaler. Il ghiacciaio ha svelato un uomo primitivo dopo 5300 anni, con tutti i suoi effetti personali. I suoi vestiti e le sue armi erano abbastanza ben conservati e oggi ci permettono di approfondire la conoscenza di quel periodo. Il cineasta austriaco della natura Kurt Mündel ha ricostruito la vita di quest'uomo e realizzato un film che, basandosi sui fatti, mostra come sarebbe potuto essere allora. Otto M. Schwarz ha usato questo documentario come un'opportunità per scrivere un'opera per banda sinfonica e risorgere musicalmente l'Uomo nell'Ice.
Un viaggio nella preistoria, come sicuramente musicisti e pubblico non hanno ancora sperimentato!
Esempio di spartiti Esempio di spartiti clicca qui
Esempio di partitura * Esempio di partitura clicca qui
Campione del suono *
Esempi di video *
Ascolta su Musicainfo Radio * Musicainfo RadioFields with a star (*) are only visible for club members after registrationclicca qui
Disponibile sì
Programme notes *: additional text

----------

Konzertansage, Version 2:

Vor über 5.000 Jahren, etwa um 3300 v. Chr., lebte ein Mann in den Alpen, dessen Geschichte uns bis heute fasziniert: Ötzi, die berühmte Gletschermumie. Er wurde 1991 zufällig von Wanderern in den Ötztaler Alpen an der Grenze zwischen Österreich und Italien entdeckt – daher auch sein Name. Ötzi ist die älteste, natürlich erhaltene Mumie Europas und bietet uns einen einzigartigen Blick in das Leben der Menschen in der Jungsteinzeit.

Was macht Ötzi so besonders? Seine Überreste sind außergewöhnlich gut erhalten, weil er in einem Gletscher eingeschlossen war. Dadurch konnten Wissenschaftler nicht nur seinen Körper, sondern auch seine Kleidung, Ausrüstung und sogar seine letzte Mahlzeit untersuchen. So wissen wir heute, dass Ötzi ein Jäger und Sammler war, der mit Pfeil und Bogen jagte und mit einem Kupferbeil bewaffnet war – ein Hinweis auf den Übergang von der Steinzeit zur Metallzeit.

Seine Entdeckung hat viele Fragen aufgeworfen: Wie ist er gestorben? Warum war er in den Bergen unterwegs? War er vielleicht auf der Flucht? Die Wissenschaft vermutet, dass Ötzi einem gewaltsamen Tod erlegen ist, denn er trug eine Pfeilspitze in der Schulter. Seine Geschichte erzählt von einem Leben voller Herausforderungen in einer rauen, eisigen Umgebung.

Die Komposition „Man in the Ice“ von Otto M. Schwarz nimmt diese spannende Geschichte auf und übersetzt sie in Musik. Sie spiegelt die Kälte der Berge, die Spannung und das Geheimnis um Ötzis Leben und Tod wider. Für unser Blasorchester ist es eine besondere Aufgabe, diese Geschichte mit Klangfarben, Dynamik und Ausdruckskraft lebendig werden zu lassen.

Taucht mit uns ein in die Welt von Ötzi – einem Mann, dessen Geschichte uns bis heute bewegt und inspiriert.

#Konzertansageaus

La composizione "The Man in the Ice" del compositore austriaco Otto M. Schwarz è più di una semplice esecuzione musicale. È un viaggio sonoro attraverso l'affascinante storia di Ötzi, l'uomo nel ghiaccio. La musica fa rivivere il passato e riflette la scoperta di questo uomo preistorico incredibilmente ben conservato, ritrovato nelle Alpi Venoste il 19 settembre 1991.

La composizione di Otto M. Schwarz è un impressionante omaggio a Ötzi e alla sua storia. Attraverso l'uso sapiente degli strumenti orchestrali, Schwarz crea un'atmosfera che cattura il mistero e il significato di questo sorprendente ritrovamento. La musica accompagna l'ascoltatore in un viaggio nel tempo, con i suoni che catturano l'aura misteriosa del paesaggio glaciale e l'atemporalità dell'era preistorica.

Il 19 settembre 1991, una coppia tedesca, Helmut ed Erika Simon, si imbatté nel corpo mummificato di un uomo durante una vacanza nelle Alpi dell'Ötztal, che in seguito si rivelò avere circa 5300 anni. Questo sensazionale ritrovamento divenne noto come "Ötzi" ed è una delle più importanti scoperte archeologiche del XX secolo. Ötzi è stato esposto dal ritiro di un ghiacciaio, che ne ha permesso la sorprendente conservazione. I suoi oggetti ben conservati, tra cui armi, vestiti e utensili, offrono una visione unica della vita nel periodo neolitico. Ötzi non è solo una sensazione archeologica, ma ha anche fornito importanti informazioni sulla dieta, l'abbigliamento, gli strumenti e le pratiche mediche del suo tempo.

Ötzi non solo ha affascinato la comunità scientifica, ma ha anche catturato l'immaginazione del grande pubblico. La sua scoperta ha contribuito ad approfondire la nostra comprensione della preistoria e a fornire informazioni sugli stili di vita e sulle tecnologie dell'Età del rame. Oggi Ötzi può essere ammirato in un museo archeologico appositamente costruito a Bolzano, in Italia, dove sono esposti la sua forma mummificata e i suoi oggetti.

La composizione "L'uomo nel ghiaccio" di Otto M. Schwarz e la storia di Ötzi si fondono in una potente combinazione di musica e archeologia. Entrambi fanno rivivere il passato e ci permettono di trasportarci nell'affascinante mondo del Neolitico. Musica e storia si fondono per creare un'esperienza culturale che onora l'eredità dell'"Uomo venuto dal ghiaccio" in modo unico.

Quelle/Source: musicainfo.net (KI)

Information:
Mitropa Music
Wikipedia

Tags:

Antiche culture

Montagne e valli

Cacciatori e ladri di selvaggina

Viaggiamo

Incidenti e tragedie

Decenni ed Epoca
Segnalare errori nel testo
Format/Umfang
Man in the Ice - clicca qui Man in the Ice (orchestra di strumenti a faito), partitura e parti
Man in the Ice - clicca qui Man in the Ice (orchestra di strumenti a faito), partitura
Bridge Between Nations - clicca qui Bridge Between Nations, Audio-CD

scaricare Clicca qui per scaricare singole tracce o l'intero album a iTunes
Count of Monte Cristo, The - clicca qui Count of Monte Cristo, The, Audio-CD

scaricare Clicca qui per scaricare singole tracce o l'intero album a iTunes

prodotti disponibili Per ordinare l'articolo e fai il login (clicca qui).


I campi con solo una stella sono visibili solo per club members after registration.

Per visionare alcuni esempi di di spartiti hai bisogno di Adobe Reader, che può essere scaricato gratuitamente cliccando su uno dei seguenti link.

Adobe Reader

Per ascoltare alcuni esempi di suoni hai bisogno di un lettore MP3, che può essere scaricato gratuitamente cliccando su uno dei seguenti link

Non è iscritto : register o login
Visita i nostri partner
Musicainfo.radio - clicca qui
I nostri banner | Per gli autori/venditori | Newsletter
Raccolta dati Copyright 1983-2019 Helmut Schwaiger. Progettazione di banche dati e sito web Copyright 2002-19 Robbin D. Knapp.